‘Tutto può ancora succedere’ è la fase che meglio di tutte cristallizza il momento all’interno della coalizione di Centrodestra (che poi di fatto non è tanto diverso da quanto avviene nel fronte opposto). Una sola sarebbe la certezza: la volontà della Lega di mantenere il sindaco di bandiera. Nomi alternativi di personnaggi che a diverso livello risultano popolari, il Carroccio sarebbe pronto a proporli, tentando così di stoppare la falcata di Orlando Masselli di Fratelli d’Italia, tenendo assieme tutte le parti. Si vocifera che il leader Salvini vorrebbe blindare proprio il sindaco uscente ma è dentro la Lega che sono nati i mal di pancia che hanno messo in cattiva luce l’avvocato. Far passare questa linea a livello locale insomma, almeno dentro le stanze dei partiti, non sarà semplice ma i diktat dal nazionale potrebbero dirottare in qualche modo le decisioni.

Centrodestra Masselli intanto, nel rispetto di una situazione ancora fluida, senza la dicitura candidato sindaco, compare su giganteschi manifesti elettorali come il volto pronto a indossare la fascia tricolore. L’attuale assessore comunale al Bilancio è stato indicato dai vertici locali del partito e si è reso disponibile assaporando in qualche modo il gusto di sedere sulla poltrona di primo cittadino. Nessuna ufficializzazione ma un largo consenso tra gli alleati. Le prove di coalizione interessano a tutte le forze, chiaro che il nome dell’aspirante primo cittadino non sia secondario.