La Regione Umbria rimodula il Piano regionale di edilizia abitativa del 2010 e sblocca due cantieri a Gubbio e Marsciano per 25 case popolari. A renderlo noto è l’assessore Enrico Melasecche, secondo cui «potranno concretizzarsi due importanti interventi che non sono iniziati per varie problematiche tecnico e amministrative».

Case popolari in Umbria In particolare, a Gubbio è stata superata l’impasse per la costruzione di dieci alloggi a canone sociale, attraverso «l’assegnazione dell’area, e l’approvazione da parte del Comune del progetto definitivo, che prevede due alloggi in più, in variante al Piano regolatore generale», ha detto Melasecche, spiegando che «Ater ha predisposto il progetto esecutivo, da cui è emersa la necessità di un finanziamento integrativo per far fronte agli aumenti eccezionale delle materie prime del valore di 1,1 milioni di euro, che sarà coperto da risorse già individuate nel bilancio della Regione».

Più fondi per Gubbio e Marsciano A Marsciano, invece, era inizialmente previsto il recupero di 13 alloggi, ma più recentemente «la Regione ha chiesto ad Ater di individuare lo stesso numero di alloggi nel territorio comunale, con l’Agenzia che ne ha acquistati cinque e ne ha individuati altri otto da recuperare», dice Melasecche, precisando che anche in questo caso servono più fondi di quelli stanziati nel 2010, che saranno finanziati con «risorse derivanti da economie di interventi già conclusi».