di Dan.Bo.
«Ringraziamo la Lega per il percorso fatto fino a ora ma riteniamo che a Bastia Umbra si debba aprire una nuova fase politica, che veda al centro i cittadini». Così in una brevissima nota le consigliere comunali Catia Degli Esposti e Jessica Migliorati hanno comunicato, venerdì, il loro addio al partito con il quale erano state elette nel 2019.
All’opposizione Lo strappo arriva in un quadro – quello del destra-centro bastiolo – abbastanza complesso. La Lega, che nel 2019 aveva deciso di candidare Degli Esposti in contrapposizione a Paola Lungarotti (poi eletta sindaca), è all’opposizione. A Bastia come in altri 60 Comuni umbri a giugno si andrà al voto e da qualche tempo la Lega sta cercando di ricucire i rapporti con Lungarotti che, salvo improbabili scossoni, si candiderà per un secondo mandato correndo da favorita.
Le polemiche e l’addio Poche settimane fa Degli Esposti e la Lega hanno caricato a testa bassa sulla questione degli impianti sportivi, denunciando le «scelte sbagliate della giunta» e chiedendo le dimissioni dell’assessore allo Sport. Quella Lega che invece, sabato scorso, ha dato il benvenuto alla sindaca in visita a uno dei gazebo organizzati dal partito. Probabilmente troppo per le due consigliere che così, lunedì, hanno comunicato al presidente del consiglio comunale il loro addio ai salviniani per entrare nel Misto. «Il nostro impegno per il Comune – assicurano – continuerà, con la stessa passione e determinazione, sempre al servizio della nostra Bastia e dei suoi cittadini». Insomma, la campagna elettorale è già in pieno svolgimento.
Lega in piazza E a proposito di campagna elettorale, la Lega tornerà nelle piazze umbre anche questo weekend «per parlare con i cittadini – dice il segretario Riccardo Augusto Marchetti in una nota – dei traguardi raggiunti grazie alla Lega e alla presidente Donatella Tesei e degli obiettivi che contiamo di raggiungere entro fine legislatura». «Stare tra la gente – prosegue, in una nota – ci dà la carica giusta per affrontare le sfide decisive che ci attendono nel 2024». Anno in cui in primis il partito cercherà di ottenere per Tesei la possibilità di correre per un secondo mandato; bis a oggi tutt’altro che scontato.