Se si esclude per un attimo Orvieto dalla tornata elettorale del 26 maggio 2019, nel Ternano i comuni più grandi per numero di residenti sono quelli di Acquasparta, San Gemini e Stroncone. Il Centrodestra cala il tris.
Acuasparta Boccone amaro per Umberto Alunni, candidato sindaco del centrosinistra appoggiato dal sindaco uscente Roberto Romani; la fascia tricolore va all’esponente del centrodestra Giovanni Montani che, con la lista presentata, ha ottenuto 8 seggi in consiglio comunale ovvero il doppio dello sfidante, che ha raggiunto il 45,50% dei voti validi espressi. Vincente la sua idea di lanciare il brand della ‘Città del Principe’ come pure quella di istituire un osservatorio sulla sicurezza.
Centrodestra nel Ternano A San Gemini era favorito Luciano Clementella e l’esito del voto non ha tradito i pronostici. Nonostante lo strappo con un comitato civico che lo ha lanciato come candidato sindaco e qualche mal di pancia tra elettori di centrodestra per la scelta di costruire una lista rappresentativa di molte anime politiche diverse, questa si è rivelata vincente. Clementella godeva dell’appoggio di Fi, Lega e Fd’I.
Malvetani Scenario diverso a Stroncone, dove la coalizione di centrodestra si è spaccata. Il nuovo sindaco, successore del civico Falcini, è Giuseppe Malvetani, sostenuto da Lega e Forza Italia. Figlio dell’ex primo cittadino Terenzio e presidente di Confagricoltura Terni, ha ottenuto il 41,6% dei consensi; dietro di lui Marco Serafini al 37,8 % mentre ottiene un solo seggio Luigi Dionisi, vicesindaco uscente. La candidata del centrosinistra Elisabetta Corbucci non va oltre il 7% e rimane senza scranno.