La fondazione La città del sole onlus compie un quarto di secolo, per festeggiare ridà vita a un format nato nei primi anni 2000, una giornata di festa che mette assieme il pranzo e la merenda, ma anche un pezzo di cena. Non solo una festa ma anche un evento di raccolta fondi a sostegno della onlus, il cui ricavato ne andrà a sostenere i progetti volti ad offrire sostegno a persone con disturbi psichici e alle loro famiglie.
Sostegno economico «Tutti i nostri progetti sono pensati con l’obiettivo di contribuire in maniera significativa alla realizzazione di una trasformazione culturale verso un mondo migliore, in cui la diversità diviene valore e risorsa. – dichiara la fondazione – Come tutti gli enti del terzo settore, La città del sole ogni anno deve costantemente confrontarsi con risorse scarse a fronte di un costante incremento dei costi da sostenere. Proprio per questo abbiamo bisogno anche dell’aiuto della comunità nella quale operiamo e di tutti i nostri amici». Per tale motivo per l’accesso alla festa verrà chiesta una donazione minima di 30 euro, gratis under 12 e disabili.
Il programma L’evento, durante il quale saranno garantiti per tutta la giornata cibo a cura di Numero Zero e birra e vini del territorio, prevede un fitto programma di musica, teatro e grandi ospiti. L’inizio della festa è fissato per le 12, con l’intrattenimento musicale e artistico del collettivo Becoming X e un laboratorio per bambini a cura di Grimm sisters, dalle 13, invece, si esibiranno prima i Radio Carioca e poi i Mizula in concerto. Ospite d’eccezione Luca Zingaretti che, dalle 14.55, leggerà ai presenti alcuni scritti di Clara Sereni. A seguire lo spettacolo di Domenico Madera e Alessia Rosi, La bambina che non aveva paura di nulla. Si prosegue nel pomeriggio, dalle 16, con lo spettacolo di Stefano Baffetti La colpa è la mia che t’ho fatto, e dalle 17.20 con il concerto di Tuning Voices. La serata musicale continua con il duo di Alessandro Magnalasche e Filippo Serano e con Una piccola orchestra Mediterranea insieme a Silvio D’Alessandro, in chiusura dell’evento il concerto della Falegnameria Marri.