Inutile nasconderlo. Al di là delle polemiche, della perenne contestazione nei confronti di Santopadre, c’è sempre molta curiosità attorno al nuovo Perugia. Che domenica sera (20.45), giocherà la prima partita casalinga della stagione dopo il pari al debutto di Lucca. Avversario uno dei team favoriti per la promozione, il Pescara del maestro Zeman. “Ho preso molto dal suo modo di intendere il calcio – dice alla vigilia il tecnico biancorosso Francesco Baldini, che Zeman ha allenato una ventina d’anni fa a Napoli -. Anche se avremo davanti un avversario blasonato non cambieremo modo di interpretare la partita. Serve ritmo, grande intensità e voglia di essere aggressivi. Ci teniamo a fare bene davanti ai nostri tifosi”. Il mercato si è chiuso ed ha portato Ricci e Vazquez in attacco, Paz e Negro in difesa. “Adesso sta a me cercare di far ottenere il meglio dai ragazzi. Vazquez è un attaccante che dà profondità al gioco, dovremo metterlo nelle condizioni di stare più vicino alla porta”. E poi ci sono Koaun e Santoro che potrebbero diventare un doppio valore aggiunto… “Sappiamo tutti che avrebbero voluto provare avventure in altri lidi. Però sono qui e si stanno comportando da professionisti, quindi per me non ci sono problemi, se continuano a lavorare bene faranno parte del gruppo”. Tornando alla sfida col Pescara, “loro amano giocare in velocità, dovremo essere bravi a sviluppare il nostro gioco senza lasciargli il pallino in mano. Per me è una partita da tripla”.
Formazione Dovrebbero giocare dal primo minuto Paz e Ricci, con Dell’Orco in difesa. Possibilità di vedere Seghetti dal 1′. Quindi la formazione potrebbe essere la seguente: Adamonis in porta. Difesa con Mezzoni, Angella, Dell’Orco e Paz. In mediana Iannoni, Bartolomei ed Acella, in attacco tridente Seghetti-Matos-Ricci.