Wayne Shorter all'Arena nel 2017 (Foto ©Fabrizio Troccoli)

Addio a una delle ultimissime leggende viventi del jazz. Giovedì è morto a Los Angeles all’età di 89 anni Wayne Shorter, sassofonista che ha scritto tra le pagine più importanti della musica del Novecento. «È davvero un pezzo importante del jazz che se ne va» scrive Umbria jazz, che per tante volte ha avuto Shorter come ospite: «Uno dei più grandi protagonisti della musica americana del Dopoguerra. Sassofonista innovativo – scrive ancora il festival – compositore geniale, cuore e mente di innumerevoli formazioni che hanno scritto la storia: i Jazz Messengers, il quintetto di Miles Davis, i Weather Report, fino al suo ultimo, leggendario quartetto. Umbria Jazz, che ha avuto la fortuna di averlo avuto tante volte nelle sue edizioni, lo ricorda con affetto, ammirazione e riconoscenza per i momenti emozionanti che ci ha dato».