Quell’hastag pensato per il Tic festival che porta a Terni influencer e riflessioni su tutti gli argomenti immaginabili, evoca la rete, dove si muovono i protagonisti dell’evento, lo spazio inteso come luogo d’incontro che è l’essenza vera dell’iniziativa e l’abbraccio a due colori che sta a significare la condivisione e la solidarietà tra diversi pensieri.
Il logo, così come illustrato da una rappresentate Enel (princopare partner) dice già molto del Tic festival; le code per accedere alle location interessate e assistere agli eventi in programma, è la risposta più bella che la città potesse dare a un’idea dell’associazione culturale Umbria for the future che si propone di promuovere, dopo questa edizione zero, altre 20, 50, 100…
Il successo riscosso in poche ore promette bene: si va dalla strepitosa accoglienza riservata dal pubblico del Cinema Politeama di Terni per Andrea Moccia, ideatore e direttore di Geopop intervistato da Francesco Lancia, Ciccio, fino alle centinaia di persone in fila per accedere alla biblioteca comunale per assistere al talk di Max Mariola con Vittorio Pettinato. Domenica sarà la volta di Gemma e Cucciolo di Mare Fuori.
