Torna il tributo Sergio Endrigo nella città di Terni. Una tre giorni dedicata alla figura del grande cantautore di indiscussa importanza nella storia della canzone italiana e legato alla città. «Per noi oggi la ripartenza passa anche per la musica dal vivo» fanno sapere gli organizzatori. L’edizione di quest’anno si svolgerà il 2 e il 3 settembre nel centro storico di Terni utilizzando chiostri e cortili di palazzi storici della città. Appuntamento conclusivo invece il 4 settembre nella suggestiva scenografia notturna del lago di Piediluco. Polemiche sugli aiuti economici dell’amministrazione comunale dati al concerto di Sangiovanni mentre nulla è uscito dalle casse di Palazzo Spada per il tributo a Sergio Endrigo che ha dovuto invece cavarsela con sponsor e biglietti venduti.
Tributo a Sergio Endrigo Giunto ormai alla nona edizione il tributo a Sergio Endrigo vuole essere «un evento in grado di aiutare la crescita turistica del territorio locale». Tanti gli artisti di fama nazionale che si sono succeduti nelle passate edizioni da Simone Cristicchi a Francesca Michelin o Morgan e non è escluso che anche quest’anno sia presente un nome noto al grande pubblico. Svelati lunedì mattina in conferenza stampa i luoghi degli appuntamenti della tre giorni: il 2 settembre nel cortile di palazzo Morelli per la versione più classica del tributo mentre il giorno seguente, nel cortile di palazzo Fabrizi si darà voce alla versione più contemporanea del tributo. I due concerti saranno aperti da giovani artisti locali ma già noti per partecipazioni a programmi tv nazionali come y-not, Nartico le black sheep cherry e Azzurra. Mentre ad aprire il concerto finale il 4 settembre sul lago di Piediluco ci sarà Stella, una giovanissima artista di appena 15 anni che gli organizzatori promettono di sicuro una rivelazione. La serata conclusiva il 4 settembre si svolgerà come detto a Piediluco con il concerto in mezzo al lago di Raphael Gullazzi: «La forza e la bellezza delle sole note di un pianoforte e di una voce su di una piattaforma in mezzo al nostro meraviglioso lago al chiarore della luna e delle stelle – si legge in una nota degli organizzatori -. Un evento che così descritto è già di per se imperdibile».
Polemiche su Sangiovanni Durante la conferenza stampa di presentazione svoltasi lunedì 30 agosto però non sono mancate le polemiche. A tirare fuori la questione il consigliere di maggioranza Michele Rossi, anche lui tra gli organizzatori dell’evento, che ha voluto sottolineare come dalle casse comunali non ci sia stato nessun aiuto a sostenere un evento così importante contrariamente invece a quanto accaduto per il ben noto ormai concerto di Sangiovanni tenutosi ieri domenica 29 agosto. «Il nostro non è una data singola – ha tuonato il consigliere Rossi – ma un qualcosa che dura da nove anni con comprovate ricadute sulla città. Noi siamo un’altra cosa. Non vuol dire che l’altra cosa sia sbagliata ma forse meritiamo la stessa considerazione».