di M.Alessia Manti
La notizia ufficiale è di qualche minuto fa: arriva a Perugia l’11 dicembre il Rebetiko tour di Vinicio Capossela. Sarà l’unico concerto in Umbria con cui il cantautore di origini irpine punta a sorprendere il suo pubblico della Città della Domenica di Perugia.
Si chiama Rebetiko Gymnastas come il nome dell’ultimo album in cui reinterpreta in rebetiko (genere della musica greca) otto brani del suo repertorio più quattro inediti. Capossela ne parla in questi termini nel comunicato: «il rebetiko è musica nata da una catastrofe, da una grande crisi e da una colossale migrazione. Da allora ha sempre avuto un contenuto eversivo, ha portato in sé il cromosoma della ribellione, della rivolta individuale. Rebeta viene dal turco rebet, ribelle (…) Il rebetiko è una musica che lamenta quello che tutti noi abbiamo perduto, una musica che non dimentica le sue origini. Si officia in luoghi chiusi, dove si beve e si privilegia lo struggimento individuale. E’ musica che viene dal basso, che si condivide a tavola, come un’eucarestia».
Rebetiko deriva dal turco rebet, ribelle. «Il rebeta è uno che non si sottomette al meccanismo del consumo e che semmai cerca la sua bellezza altrove – spiega Capossela, che aggiunge – Il rebetiko è una musica che lamenta quello che tutti noi abbiamo perduto, una musica che non dimentica le sue origini. Si officia in luoghi chiusi, dove si beve e si privilegia lo struggimento individuale».
Dopo aver fatto tappa in molte città italiane tocca quindi a Perugia accogliere un musicista ormai di casa.
Suoneranno con Vinicio Capossela musicisti della tradizione rebete: Vassilis Massalas alla chitarra e baglamas, Ntino Chatziiordanou alla fisarmonica, Dimitri Emmanouil alle percussioni, al bouzouki Manolis Pappos. Completano l’organico Alessandro Asso Stefana alla chitarra e Glauco Zuppiroli al contrabbasso.
Nell’attesa di ulteriori dettagli le prevendite saranno aperte da sabato prossimo sul circuito Ticket One.