Jim Black con il suo trio

Lunedì prossimo riparte la stagione del Jazz Club Perugia, otto concerti, sotto la direzione artistica del giovane Manuele Morbidini, tra oratorio Santa Cecilia e l’auditorium del Giò Jazz dal 18 novembre al 25 aprile che saranno inaugurati da quello che The Wire ha chiamato «un musicista completo e un compositore meravigliosamente fertile», ovvero il batterista Jim Black. Black sarà col suo trio (formato da Elias Stemeseder al piano a Thomas Morgan al contrabbasso) alle 21.30 al Santa Cecilia. Jim Black, oltre ad essere uno dei batteristi più influenti del nostro tempo, è la punta di diamante di quella nuova generazione di musicisti jazz, del 21esimo secolo, in grado di dare una spinta innovativa nel «drumming» mondiale.

Apre Jim Black Dalla metà degli anni ’90, infatti, Black ha ricoperto un ruolo importante nella costituzione di nuove sonorità e tecniche nel contesto creativo della musica jazz. Jim è reduce dalla stimolante esperienza e dal successo degli AlasNoAxis. Lì Black era impegnato in un ambiente energico ed elettrico con dei momenti quasi rock, ora il batterista di Seattle ricerca nella direzione opposta: cosa di meglio, quindi, del trio piano–contrabbasso–batteria con cui il jazz ha costruito l’impalcatura della propria storia? Le sue tecniche avanzate sono fortemente concentrate sull’uso di tempi dispari, tipici, per l’appunto dei paesi al di là dell’Adriatico. Un linguaggio poliritmico fortemente innovativo nell’utilizzo dell’elettronica nella improvvisazione. Andando proprio a colmare quella distanza che, nel corso degli anni, si era venuta a creare tra l’elettro-acustica e le tradizioni più pure del jazz.

In trio Nel trio uno swing, però, moderno, particolare, interattivo che non ha nulla a che vedere, come scrive Marzi, con la precisa e ripetuta scansione ritmica nota ai più, ma che comunque è sempre pulsante sotto pelle, è sempre avvertibile all’orecchio attento. Come detto con Jim a Perugia arriveranno altri due musicisti. Uno è il pianista che il batterista di Seattle conobbe quattro anni fa. Si tratta dell’austriaco Elias Stemeseder. I due si incontrarono agli Workshop di Salisburgo. Allo Elisa aveva sì e no sedici anni. Seppur così giovane Stemeder è riuscito ad integrarsi con profitto nell’atmosfera ampia e spaziata delle nuove composizioni di Jim Black. Da News York, invece, arriva il contrabbassista. Si tratta di Thomas Mogan, uno dei più quotati strumentisti della «Grande Mela». Il prezzo dei biglietti è di dieci euro (15 quando è previsto anche il buffet), mentre gli abbonamenti costano 80 euro (30 per gli studenti universitari o del conservatorio). Di seguito pubblichiamo il programma completo.

Lunedì 18 novembre – ore 21,30 Oratorio Santa Cecilia JIM BLACK TRIO featuring ELIAS STEMESEDER & THOMAS MORGAN Elias Stemeseder piano Thomas Morgan contrabbasso Jim Black – batteria Biglietto: € 10,00

Giovedì 28 novembre – ore 21,30 Auditorium Hotel Giò Jazz Area WILLIE JONES III QUINTET featuring JIM ROTONDI & PIERO ODORICI Jim Rotondi – tromba Piero Odorici – sax tenore Danny Grissett – piano Darryl Hall – contrabbasso Willie Jones III – batteria Biglietto: € 15,00 (include appuntamento enogastronomico a buffet con inizio ore 20,15)

Venerdì 20 dicembre – ore 21,30 Auditorium Hotel Giò Jazz Area THE HARLEM GOSPEL CHOIR sings Stevie Wonder Biglietto: € 20,00 (include appuntamento enogastronomico a buffet con inizio ore 20,15)

Giovedì 16 gennaio – ore 21,30 Oratorio Santa Cecilia RENZI – SENNI – WEINSTEIN Matt Renzi – sax tenore, clarinetto Stefano Senni – contrabbasso Jimmy Weinstein – batteria Biglietto: € 10,00

Martedì 4 febbraio – ore 21,3 Oratorio Santa Cecilia MAX ANDRZEJEWSKI’S HÜTTE Johannes Schleiermacher – sax tenore Tobias Hoffmann – chitarra Andreas Lang – contrabbasso Max Andrzejewski – batteria Biglietto: € 10,00

Venerdì 28 febbraio – ore 21,30 Oratorio Santa Cecilia LARRY WILLIS TRIO Larry Willis – piano Steve Novosel – contrabbasso Billy Williams – batteria Biglietto: € 10,00

Lunedì 10 marzo – ore 21,30 Auditorium Gio’ Jazz Area CHIHIRO YAMANAKA TRIO Chihiro Yamanaka – piano Mauro Gargano – contrabbasso Mikey Salgarello – batteria Biglietto: € 15,00 (include appuntamento enogastronomico a buffet con inizio ore 20,15)

Venerdì 25 aprile – ore 21,30 Oratorio Santa Cecilia CHES SMITH AND THESE ARCHES featuring Tim Berne, Tony Malaby, Mary Halvorson, Andrea Parkins Tim Berne – sax alto Tony Malaby – sax tenore Mary Halvorson – chitarra Andrea Parkins – fisarmonica Ches Smith – batteria

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