michele zarrillo
Michele Zarrillo

di D. N.

Reduce dal recente festival di Sanremo, a cui ha partecipato con ‘Mani nelle mani’, Michele Zarrillo si esibirà al Teatro Lyrick di Assisi con una tappa del ‘Vivere e rinascere tour’. Appuntamento con i suoi fan è quindi per sabato 29 aprile alle ore 21. L’artista romano è tornato a mettersi in gioco dopo tre anni e mezzo durante cui, nonostante un importante incidente di salute, si è esibito con celebri jazzisti del calibro di Danilo Rea e Stefano Di Battista, per portare un messaggio agli appassionati della sua musica: «L’amore è la risposta: chi dubitava che un periodo così lungo avesse “arrugginito” intuizioni e creatività, è servito». Il concerto rientra tra gli appuntamenti dell’Associazione umbra della canzone e della musica d’autore per il cartellone della stagione Umbria Eventi d’Autore.

Amore come speranza ‘Vivere e rinascere’ è il titolo del nuovo album di Michele Zarrillo, uscito 10 febbraio per Universal Music, composto da dieci brani scritti e interpretati nel suo inconfondibile stile, che gira intorno all’idea che il più importante sentimento abbia un effetto salvifico. «Vivere e Rinascere – spiega Zarrillo – è un disco di inediti, ognuno con una propria caratteristica, un proprio percorso. Canzoni d’amore, di storie che finiscono e nascono, come spesso accade e come spesso è capitato nel mio repertorio, è una mia caratteristica cantare l’amore. In Vivere e Rinascere l’amore è speranza, base e partenza per un futuro di rinascita e fiducia nel prossimo. Il disco nasce dal lavoro di più di un anno, in cui ho riscoperto il piacere della scrittura, un lavoro di composizione, di ricerca di belle canzoni, con l’aiuto anche di altri autori. Anche più di come ho fatto nelle produzioni precedenti».

Partecipazione a Sanremo Se la vita porta via i nostri sogni, l’amore può ridare senso all’intera esistenza. Ma c’è ancora vita, «in cui si può rinascere vivendo», dopo un periodo di riflessione in cui Zarrillo ha utilizzato la sua “pausa forzata” per riassaporare il piacere della scrittura e le gioie della famiglia. Trent’anni dopo aver vinto il Festival di Sanremo con ‘La notte dei pensieri’ nella categoria nuove proposte, Zarrillo quest’anno era tra i Big, alla sua dodicesima partecipazione alla massima competizione canora nazionale con il brano ‘Mani nelle mani’ che, come spiega egli stesso «è il racconto, il simbolo della parte più esaltante, più bella del rapporto: l’inizio, la scoperta, la conoscenza, la nascita dell’amore, quando non riesci a staccarti dall’altra persona, un intreccio di mani, appunto, che con il passare degli anni si perde e si vorrebbe recuperare».

Interprete di qualità Il cantautore torna così a riappropriarsi del suo spazio tra i classici moderni della scena italiana. ‘Vivere e rinascere’ ripropone così un interprete di grande qualità. Oltre alle sue doti di musicista e autore, in questo disco vengono ancora una volta messe in risalto le sue qualità interpretative, toccanti e virtuose allo stesso tempo. Quest’ultimo lavoro ci restituisce insomma un autore in grado di offrirci la grammatica dell’amore in tutte le sue desinenze e varianti. Tra i principali collaboratori dell’album troviamo Giampiero Artegiani e Alessandro Canini, insieme a Saverio Grandi, Valentina Parisse, Roberto Pacco, Luca Mattioni, Mario Cianchi, Felice Di Salvo, Marco Rettani, Stefano Colino. Gli arrangiamenti e la produzione sono di Alessandro Canini, che firma con lo stesso Zarrillo. Prevendite attive sui circuiti TicketItalia e TicketOne. Per informazioni: umbriaeventiautore.com.

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