di Danilo Nardoni
Se si cerca, quando si varca la soglia di un ristorante, non solo la materia prima ma anche chi sa offrirtela nel modo migliore, una volta arrivati nel piccolo borgo di Chiugiana (tra Ellera e Corciano) si può dire di essere allora nel posto giusto. In un vecchio mulino, poi granaio, successivamente magazzino e infine circolo Arci, in questo stesso luogo ora risistemato a lucido, da due anni ha preso vita uno dei ristoranti più particolari della regione. In passato, nello spazio ora denominato Osteria del Posto, la socialità quindi ha preso varie forme, mentre ora invece è quella che ti porta a gustare, in compagnia, piatti unici tra ricerca e tradizione sia all’ora di pranzo che di cena.
Ricercatezza e genuinità Salendo a Chiugiana e arrivati davanti alla chiesa c’è il “Posto”. Ad accoglierti un ambiente che rispecchia fedelmente il tipo di cucina proposta, in un mix perfetto di ricercatezza e genuinità. Fare però una cucina ricercata in questo caso non significa perdere la capacità di realizzare un piatto anche tradizionale ma con un gusto sopra le righe. Qui dentro è trascorso ormai il tempo giusto per far oliare allo staff tutti i meccanismi, in cucina e in sala. Ed il consiglio è quello di non perdere l’occasione di provare le preparazioni del suggestivo menu.
Staff L’Osteria del Posto nasce dall’idea di Alessandro Casciola, che abbiamo imparato ad apprezzare per l’offerta enogastronomica dell’Osteria a Priori nel centro storico di Perugia, un imprenditore enogastronomico di Foligno che ha scelto questo piccolo borgo per la sua nuova creatura. In questo nuovo “Posto” la giovane cuoca – altro punto a favore di questa realtà gastronomica regionale – è la perugina Valentina Urciuoli con esperienze internazionali in ristoranti stellati (Vissani tra gli altri). A completare lo staff sono Riccardo Murtas (sous chef) e Davide Lolli (sommelier).
Menu in base alle stagioni Il menu elaborato dalla chef varia in base al mercato e segue il ritmo naturale delle stagioni, con la vocazione di una proposta ricca, varia ed equilibrata. In Osteria del Posto l’ispirazione è data dalle ricette tradizionali delle mamme e nonne per evolvere verso una propria e personale cucina d’avanguardia. Una nuova cucina di mercato che ha a cuore l’intero processo creativo, dalla selezione quotidiana delle migliori materie prime locali a una messa in scena squisita per godere del buon cibo con tutti i cinque sensi. Qui non troverete nessun menu estivo e invernale, ma solo piatti che cambiano ciclicamente, tenendo quindi sempre bene a mente che in base alle disponibilità di mercato qualche piatto può variare. Da provare assolutamente sono le loro paste ripiene. Ogni volta si va a colpo sicuro. Non ampia ma essenziale ed accurata è la carta dei vini. Umbria e Toscana la fanno da padrone ma tra le altre regioni italiane non mancano le principali. E poi anche vini dalla Germania, Francia e California.