Ventisette persone sono state indagate dalla squadra mobile di Perugiache ha eseguito nove dei 17 provvedimenti restrittivi disposti dal gip Lidia Brutti: sono 14 le ordinanze in carcere e tre gli obblighi di dimora. Il pm Manuela Comodi contesta agli indagati il reato di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti.