di Danilo Nardoni (Foto di Andrea Adriani)
Pubblico delle grandi occasioni giovedì 5 dicembre al Cinema Zenith di Perugia per la prima nazionale dei Vanishing Twin. Il quintetto londinese è una delle formazioni emergenti della scena musicale contemporanea e in una sola ora di concerto, breve ma intenso, lo ha dimostrato. Il gruppo, che include varie nazionalità, ha sviluppato nell’arco di due produzioni discografiche, tra il 2017 ed oggi, uno stile estremamente originale che unisce una sensibilità verso atmosfere cinematografiche, la passione per il suono “easy listening” degli anni ’60, gli elementi ripetitivi ed ipnotici del Kraut Rock tedesco degli anni ’70 ed una versatilità ritmico-armonico erede della New-Wave anni ’80. Certo, nulla di nuovo sotto il sole, band come gli Stereolab negli anni ’90 hanno già detto e fatto molto su questo versante musicale. Ma sicuramente multietnico, multilinguistico e multistilistico, il nuovo album dei Vanishing Twin “The Age Of Immunology” celebra il pluralismo culturale con un magico mix di esoterismi sonori e groove tribali/rituali. Dal vivo poi, sicuramente più interessanti che su disco. Il concerto è stato il terzo appuntamento della rassegna “Borgobello Road: Rassegna Musicale tardo autunnale” a cura di T- Trane record store, in vari scenari del cosiddetto “Borgo Bello” di Perugia. La serie di concerti in programma, che coinvolge tantissimi artisti, alcuni già affermati ed altri emergenti, alcuni che viaggiano su nuove sonorità, altri su generi già consolidati, ricorda rassegne musicali da “scena underground” di grandi città, insolita per un piccolo borgo di una città di provincia. Borgobello come crocevia, punto di incontro di momenti e suoni che vengono da lontano, in grado di catalizzare a Perugia, in Umbria, un’insolita esperienza musicale ed anche un turismo giovane e curioso. L’evento infatti è stato realizzato nell’ambito di Experience Umbria, progetto di promozione turistica, cofinanziato dal Programma di Sviluppo Rurale dell’Umbria, 2014-2020.