Il sodalizio artistico tra il musicista americano Burt Bacharach (1928) e la cantante Dionne Warwick (1940) ha generato – tra il 1963 e il 1970, con un’appendice nel 1993 – una serie di successi da top-ten, divenuti emblematici per la storia della musica pop-soul. A distanza di cinquanta anni l’atmosfera di quel connubio ha rivissuto tramite la voce di Karima durante un concerto per Visioninmusica che si è tenuto domenica 17 novembre al Teatro Manini di Narni. La carriera della cantante italiana è segnata della musica di Burt Bacharach e la diretta collaborazione con lui, dal 2009, è all’origine dell’album Close to you – Karima sings Bacharach (2015), che li ha portati anche a calcare insieme il palco di Umbria jazz. Per Visioninmusica Karima è stata accompagnata da un’intera orchestra jazz – la Perugia Big Band – diretta da Massimo Morganti. Oltre ai pezzi di Bacharach, sono stati eseguiti alcuni jazz standard, ispirati alle celebri versioni di Ella Fitzgerald e Count Basie. A completare il set, facendo da raccordo, alcuni brani – anche strumentali – che hanno esaltato le qualità della big band e dei suoi solisti (Silvia Pierucci e Davide Tassi).
Foto di RICCARDO BIANCHI