«Non ci si può chiedere di far finta che la legge non esista, né di non applicarla per una questione di opportunità». Così il procuratore capo Alessandro Cannevale, affiancato dai sostituti Gennaro Iannarone e Patrizia Mattei, sull’inchiesta che ha portato all’iscrizione al registro degli indagati del sindaco di Norcia Nicola Alemanno, del presidente della Pro loco di Ancarano,Venanzo Santucci, e dell’imprenditore edile di Amelia, Riccardo Tacconi, a cui vengono contestate violazioni del Testo urbanistico in materia edilizia, ossia reati penali contravvenzionali, i più lievi (foto Fabrizi) VAI ALL’ARTICOLO