di D.B.
Potrebbe concretizzarsi nel giro di pochi giorni l’attesa svolta per la Trafomec, l’azienda di Tavernelle la cui proprietà cinese è da lungo tempo sparita nel nulla. Dopo che, a settembre, il Tribunale fallimentare di Perugia ha accolto l’istanza presentata dai lavoratori dichiarando l’insolvenza del proprietario (la InducTek di Xiang Xiong Cao), ci sarà tempo fino al 6 febbraio per depositare le offerte relative all’asta fallimentare indetta dai commissari.
LA DICHIARAZIONE DI INSOLVENZA
La vicenda Mesi durante i quali buona parte dei 45 dipendenti dell’azienda che produce trasformatori, da aprile senza stipendio, hanno dato vita alla cooperativa Trafocoop per rilevare l’azienda attraverso la strada del workers buyout. Opzione che era emersa già nei mesi passati. Se l’asta andasse deserta la Trafocoop potrebbe prendere in mano la guida dell’azienda e riprendere la produzione entro febbraio. Da subito verrebbero ricollocati 31 lavoratori con l’impegno di incrementare il numero non appena le condizioni lo permetteranno. Riprendere presto la produzione è fondamentale dato che in pancia l’azienda ha diversi importanti ordini da evadere.
Ringraziamenti Federico Malizia, ex dipendente Trafomec e presidente della coop, in una nota ringrazia per il lavoro svolto in queste settimane l’assessore allo Sviluppo economico Michele Fioroni, il sindaco di Panicale Giulio Cherubini e tutti gli altri soggetti coinvolti: «Ora – dice – sappiamo con certezza che abbiamo tutte le carte in regola per partire con la giusta patrimonializzazione e finanza anche per far fronte al futuro acquisto». Un ringraziamento va anche alla Vetreria Piegarese, proprietaria della sede di Trafomec, dettasi disponibile a fare la propria parte.