Corrado Castrovillari

di Chiara Fabrizi

Corrado Castrovillari potrebbe essere nominato assessore al bilancio del Comune di Spoleto. Sono insistenti da giorni le indiscrezioni in base alle quali il top manager della multinazionale Nestlé, già direttore generale della divisione dolciaria, sarebbe il successore di Agnese Pula, che ha formalizzato le proprie dimissioni la scorsa settimana per motivi professionali.

Assessore al bilancio: in pole top manager Nestlé Castrovillari, spoletino 59enne che risulta in quiescenza, negli ultimi giorni avrebbe già incontrato il sindaco Fabrizio Cardarelli a cui sarebbe legato da un’amicizia di vecchia data. I due avrebbero infatti frequentato insieme le scuole medie, con loro nella stessa classe anche il presidente del consiglio comunale, Gianpiero Panfili. In base a quanto filtra da vari ambienti, amarcord a parte, Castrovillari avrebbe ascoltato la proposta dal primo cittadino che, causa scadenze amministrative, vorrebbe trovare la quadra in settimana. La disponibilità non sarebbe ufficiale ma l’idea di confrontarsi con la pubblica amministrazione e in particolare con un ente locale ormai da anni alle prese con disavanzi di bilancio non avrebbe lasciato indifferente il manager spoletino. Se abbia già assicurato il proprio impegno nessuno al momento se la sente di confermalo, ma margini per far accomodare in giunta Castrovillari ci sarebbero.

L’incontro di Trevi La possibile nomina è ben vista da tutta la maggioranza, ma apre il fronte quote rosa a cui il sindaco starebbe lavorando da giorni. Le bocche a Palazzo restano cucite, tuttavia in queste ore Cardarelli si sarebbe recato a Trevi per incontrare una personalità, il nome resta per ora blindatissimo, che in base a quanto risulta potrebbe prendere il posto di Gianni Quaranta, attuale assessore alla Cultura. L’ipotesi per il momento viene allontanata, ma lo scenografo premio Oscar è da mesi in bilico, nonostante negli ultimi giorni stia decollando il suo progetto più importante, quello dell’Accademia delle Belle arti. La mossa del sindaco, dunque, potrebbe non essere così agevole ma del resto con le quote rose che restringono gli spazi all’orizzonte non si intravedono altre manovre.

@chilodice

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