Il salario come elemento centrale con aumenti sostanziosi e la riduzione dell’orario di lavoro con la stessa retribuzione. Queste le condizioni di rilancio che la Uilm di Terni ritiene necessarie, per una piattaforma ambiziosa e vincente attraverso la partecipazione determinante della base con il confronto e l’individuazione delle priorità attraverso un percorso nazionale verso il rinnovo contrattuale dei metalmeccanici.
Uilm Sabato si è riunito il consiglio provinciale della Uilm di Terni alla presenza del segretario regionale Uil Umbria Maurizio Molinari, per affrontare i temi dirimenti del lavoro e dell’industria con una lente particolare sul sociale e sugli obiettivi che le piattaforme di Uil e Uilm nazionali si sono prefissate. Approfondita, fanno sapere dal sindacato, la discussione sulle problematiche interne alle varie realtà produttive industriali giungendo alla determinazione, laddove sia necessario, di cominciare ad avviare percorsi di confronto con le direzioni aziendali per chiarire atteggiamenti, riorganizzazioni silenti e gestione della sicurezza a volte discutibili.
Metalmeccanici Il Consiglio Provinciale della Uilm di Terni crede che il confronto e la discussione siano elementi costruttivi e di risoluzione di problemi annosi che devono trovare soddisfazione. Inoltre, il Consiglio Provinciale Uilm di Terni crede che le azioni unilaterali di elargire somme economiche ai lavoratori sia sempre lodevole ma senza differenziazioni e discriminazioni che a volte possono ottenere l’effetto contrario e determinare malcontenti. Il Consiglio Generale della Uilm di Terni crede che un percorso assembleare su tutto il territorio sia, in questo momento, lo strumento necessario per discutere, rappresentare e confrontarsi con i lavoratori per rilanciare un percorso soddisfacente avente come elemento centrale il lavoro e la tutela dello stesso.