di Chia.Fa.
Cassa integrazione in scadenza e consiglio comunale aperto. Settimana cruciale per le sorti della produzioni della ex Tagina di Gualdo Tadino, oggi Saxa Gualdo, dove ormai da alcuni mesi i forni sono stati spenti per il caro energia e i 120 lavoratori messi in cassa integrazione. L’ammortizzatore sociale, però, arriverà a esaurimento il prossimo 13 marzo e anche per questo è profonda la preoccupazione della comunità di Gualdo Tadino. Intanto lunedì 6 marzo il consiglio comunale si riunirà con una seduta aperta richiesta dalle forze di opposizione, che hanno così sollecitato il sindaco Massimiliano Presciutti a riferire su eventuali sviluppi.
Ex Tagina, cassa in scadenza per 120 In questo quadro, domenica mattina è intervenuto l’assessore regionale allo sviluppo economico Massimo Fioroni, che assicura «attenzione e massima priorità il complesso evolversi delle vicende» dell’azienda che produce mattonelle in ceramica. «La Regione è ben consapevole dell’importante e riconosciuto knowhow industriale dell’impresa, delle prospettive di mercato sia rispetto alle storiche produzioni aziendali sia con riferimento alle produzioni innovative avviate negli anni scorsi e, non di meno, del valore in termini di occupazione diretta e di indotto in un territorio tuttora individuato quale area di crisi industriale complessa» ha detto Fioroni, spiegado di essere «impegnato a supportare con la strumentazione di cui possiamo disporre a livello regionale, accompagnando anche gli interventi attivabili a livello nazionale, ogni iniziativa finalizzata al riavvio delle attività produttive che assicuri prospettive di consolidamento, sviluppo dell’impresa e tutela dei livelli occupazionali».