Ancora una volta la forte crescita della domanda in Europa, Nord America e Medio Oriente ha permesso a Brunello Cucinelli di coprire più che ampiamente gli effetti delle restrizioni applicate al mercato russo e la minor crescita rispetto alle attese del mercato cinese che ha affrontato, negli ultimi mesi, il periodo di maggiori limitazioni legate alla pandemia. È quanto si legge in un comunicato della maison di Solomeo. «L’andamento di questo primo semestre 2022 è stato particolarmente bello, con vendite importanti in termini di quantità e di qualità – ha affermato Brunello Cucinelli, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo della Casa di Moda commentando i ricavi del semestre in una nota -. La stagione autunnale è iniziata con dei risultati ottimi e con forte valore sotto il profilo dell”immagine, per cui tutto questo ci fa immaginare un anno record, con una crescita di fatturato intorno al 15%. Nelle grandi capitali del mondo abbiamo creato dei luoghi che chiamiamo Casa Cucinelli e che ci pare stiano dando nobiltà e prestigio al brand. La cospicua raccolta ordini della collezione uomo Primavera-Estate 2023 ci permette di pensare ad un prossimo anno con una sana crescita intorno al 10%».
Cucinelli fa sapere che per «l’anno 2022 abbiamo inoltre immaginato un piccolo dono economico per le nostre Umane Risorse quale gesto di gratitudine e supporto in un momento caratterizzato da un’inflazione più alta rispetto agli anni precedenti».