Sul fronte del trattamento delle scorie, ecco chiuso positivamente l’iter per la modifica dell’Aia chiesto dalla società finlandese Tapojarvi per il trattamento delle scorie del sito Arvedi-Ast. Dopo il caso sollevato dall’assessore all’Ambiente del Comune di Terni Mascia Aniello sull’assenza dell’Usl 2 e la replica dell’azienda sanitaria locale, con promesse per il futuro, emerge che la procedura è già chiusa, e in modo positivo. L’ok alla modifica dell’Aia (autorizzazione integrata ambientale) segue il buon test di laboratorio sull’impiego del materiale trattato, nella realizzazione di sottofondi stradali. Si vocifera nel frattempo della possibilità di firma dell’Accordo di programma per l’acciaieria a stretto giro, ma di promesse disattese se ne sono sin qui susseguite diverse. E non mancano grida di allarme da più parti per il tempo sin qui perso e le mancate spiegazioni tanto dall’azienda quento dalle istituzioni coinvolte.
Arvedi-Ast, ok della Regione alle modifiche al progetto Tapojarvi per le scorie
Dopo i positivi test di laboratorio per l’impiego del materiale di scarto nella realizzazione di sottofondi stradali, c’è anche il via libera all’Aia
