Giro di controlli da parte della Commissione europea sui cantieri finanziati con il Superbonus. Sono 4 le regioni indicate per questo giro di verifiche e sono l’Umbria, la Lombardia, la Toscana e la Puglia. Ad eseguire i controlli saranno i funzionari della Direzione generale degli Affari economici e finanziari della Commissione europea.
Questa tipologia di controlli si aggiunge a quelli compiuti e in corso da parte sia della Guardia di finanza che dell’Agenzia delle entrate. Sono partite le pec con le quali la Commissione europea ha inoltrato un centinaio di inviti a farsi trovare disponibili nelle date tra il 15 e il 19 aprile. Gli asseveratori dovranno fare in modo che sia consentito anche l’accesso allo stabile.
La Commissione, in generale, è interessata a trarre le proprie conclusioni su 60 mila cantieri che corrispondono a 200 mila appartamenti, per una superficie ristrutturata di 17,5 milioni di metri quadrati, per cui sono stati finanziati 13,95 miliardi di fondi Pnrr, a livello nazionale, che ha ottenuto una prima rendicontazione a fine 2023 e ne otterrà una seconda a fine 2025. Tutto, con l’obiettivo di un risparmio di energia primaria del 40%.
Particolarmente saranno controllate le caldaie che devono rispondere sostanzialmente alla classe energetica di categoria A. Sarà verificato il cappotto termico che deve corrispondere alle caratteristiche tecniche indicate, primo tra tutti quello relativo allo spessore. Saranno infine verificati gli infissi e la documentazione relativa.