di Dan.Bo.
Se ne è parlato per mesi, e ora ci sono i nomi degli artisti e le date. Umbria Jazz ha messo a punto lo sbarco in grande stile in Cina. Nell’ambito dei rapporti che la Regione sta tessendo in questi anni con le istituzioni cinesi, al centro dei China Days che si concluderanno proprio martedì a Terni con un focus tutto dedicato al turismo, quello che è uno dei più importanti festival del mondo arriverà in alcune città della Cina dal 27 aprile all’8 maggio. Un’occasione, supportata da sponsor italiani e cinesi, per far conoscere più in quella parte del mondo la kermesse e stringere rapporti anche commerciali che possano permettere a UJ di crescere anche dal punto di vista del budget. Il programma delle iniziative è stato presentato lunedì sera al castello di Solfagnano durante i China Days. ‘Ambasciatori’ del marchio Umbria Jazz saranno il pianista Danilo Rea, il quintetto guidato da Fabrizio Bosso e i Funk Off. Si parte il 27 aprile al Pechino Temple Theater in collaborazione col Mibact e l’Ambasciata d’Italia, il giorno seguente, sempre a Pechino, concerto all’Istituto italiano di cultura. L’uno e il due maggio invece appuntamento a Shanghai, all’interno del festival jazz organizzato in città. Il 4 maggio tappa a Qingdao, al municipio, mentre il 5, 6 e 7 maggio si torna a Shanghai. Chiusura, infine, l’8 maggio alla Canton Opera House.
Il servizio completo nel corso della giornata
Twitter @DanieleBovi
…quale jazz?
massimo ranieri,subsonica,mika,fiorella mannoia.
oggi è solo marketing,della musica non si interessa più nessuno.
invece di andare in cina,provate a migliorare e non buttare al vento i talenti e soldi del vostro paese.