di D.B.
Andrà avanti dall’1 al 27 giugno a Perugia la «Festa grande» in occasione delle celebrazioni del XX Giugno, data in cui la città ricorda le stragi del 1859. Mercoledì il programma è stato presentato nella sede della Società di mutuo soccorso da Primo Tenca, Stefano Vaselli (Vivi il Borgo), Fabrizio Croce (Borgo Bello), Cesare Barbanera (Circolo Arci Ponte d’Oddi), Giovanni Brozzetti (Famiglia Perugina) e Renzo Zuccherini (Società del Bartoccio). La manifestazione, organizzata da volontari e basata sul crowdfunding, è arrivata ormai al settimo anno, continuando ad arricchirsi di iniziative e di associazioni.
Il programma Per tutto giugno sono previste due mostre. La prima è stata allestita dal Museo del giocattolo in via Oberdan, dove sono esposte ricostruzioni fatte a mano dei luoghi del XX Giugno. La seconda invece è nella nuova sede di Vivi il borgo in Porta Sant’Angelo, dove dal 4 giugno si potranno vedere i progetti per Perugia rimasti nel cassetto. Due poi le conferenze: una organizzata per fare il punto sul destino della città e un’altra (nella Rocca benedettina di Sant’Apollinare) sul rapporto tra i tra i benedettini di San Pietro e il XX Giugno.
Appuntamenti In calendario anche spettacoli teatrali e musicali, presentazione di libri e altro ancora. Alcuni appuntamenti poi, come la mostra «Le vie per le vittime della mafia» e «Famigerate armonie» (uno spettacolo omaggio a Giuseppe Mazzini) si terranno al circolo Porco rosso di via Alessi. «Mai come quest’anno – ha detto Tenca – abbiamo prodotto tante cose; speriamo che gli eventi abbiano la partecipazione che meritano».