Sarà nientemeno che Napoleone Bonaparte a salire sul banco degli imputati sabato 2 dicembre alle 16 alla Sala dei Notari di Perugia per un evento di beneficenza organizzato dal Rotary club Fortebraccio Montone in collaborazione con Aiga e Ordine degli avvocati di Perugia. Il tema scelto per l’occasione è «Napoleone: le spoliazioni umbre»; Bonaparte quindi, intorno al quale in questi giorni si sta molto discutendo data l’uscita, prevista per il 23 novembre, del film di Ridley Scott, dovrà rispondere delle spoliazioni perpetrate a danno del patrimonio artistico umbro.
Il processo L’undicesima edizione del processo storico, ideato dall’avvocato Mattia Masotti, prende spunto dall’opera «Il tesoro perduto. Le requisizioni napoleoniche a Perugia e la fortuna della “scuola” umbra in Francia tra 1797 e 1815» di Cristina Galassi, direttore della Scuola di specializzazione in beni storico artistici dell’Università di Perugia. A intervenire saranno Giuseppina Fodaroni, Daniele Cenci e Paolo Micheli per il collegio giudicante, Sergio Sottani in qualità di pubblico ministero e l’avvocato Franco Libori in qualità di avvocato difensore di Napoleone. Il notaio Vittoria Scattone sarà garante delle operazioni di voto. A partecipare saranno anche Errico Biagioli nel ruolo di Napoleone, la già citata Galassi e Pierfrancesco Romano come testimoni informata dei fatti, mentre il costituzionalista Mauro Volpi farà un intervento sul contributo di Napoleone alla codificazione.
Beneficenza L’evento è accreditato dall’Ordine degli avvocati di Perugia con due crediti formativi in materia deontologica. Gli interessati possono registrarsi inviando una mail all’indirizzo segreteria@rotaryfortebraccio.it e indicando nome, cognome e Foro di appartenenza. I proventi saranno interamente devoluti al Centro Speranza di Fratta Todina, struttura sanitaria riabilitativa e educativa, a sostegno del progetto della messa a dimora delle piante del giardino sensoriale. L’ingresso prevede una erogazione liberale: quota intera da 15 euro e ridotta per gli studenti da 10 euro.