di C.F.
«Un messaggio di affetto e di rispetto nei confronti di chi ha subito gravi danni ma continua a lottare». Così presentano il primo cortometraggio dopo i terremoti di questi mesi, il gruppo di filmmakers spoletini che ha realizzato ‘Mi vedrai correre’ «un invito a resistere in situazioni difficili e ostili». Il pane che si spezza come l’Appennino è l’immagine che apre il lavoro di circa 4 minuti presentato venerdì in anteprima alla Sala Pegasus e disponibile da lunedì. Scritto dopo il terribile terremoto di Amatrice del 24 agosto e girato in un weekend, il cortometraggio diretto da Duccio Brunetti è anche una testimonianza «per chi – spiega – non vive in queste zone e non sa cosa significa convivere quotidianamente con il terremoto». A collaborare al progetto gli attori Mirko Peruzzi e Diletta Masetti protagonisti di ‘Mi vedrai correre’, ma anche Riccardo Pompili, Nicolò Marchi, Alessandro Elisei, Nicolas Mari e Pietro Romitelli. Il messaggio di speranza segue l’ennesima scossa di terremoto, la stessa che spinge lui a nascondersi sotto il banco da lavoro della panetteria e lei a dormire in auto per poi tornare a casa insieme al mattino e sedersi a tavola per un caffè.
