E’ finito in carcere lo straniero che negli ultimi tempi ha terrorizzato numerose con le sue rapine a mano armata. Quasi sempre accompagnato da un complice a cui le forze dell’ordine stanno provando a dare una identità, l’uomo, di origini straniere, ha portato a segno numerosi colpi e ha fatto ricorso a ogni forma di violenza.
Lo scorso 17 gennaio, in un parcheggio di una attività commerciale, ha costretto una vittima a consegnargli una borsa sotto la minaccia di una pistola puntata al volto, premendo più volte il grilletto, a vuoto. Ottenuto quanto imposto è riuscito a scappare insieme al complice. Nella serata dello stesso giorno, in un altro esercizio commerciale, ha minacciato il cassiere, con le stesse modalità, facendosi consegnare 1050 euro, per poi scappare, ancora una volta, insieme al complice, posizionato all’esterno.
Il 5 febbraio invece, con volto coperto, ha minacciato una coppia che si trovava in auto in zona Lacugnano a Perugia. Ha spaccato una bottiglia di vetro minacciando i presenti con il pezzo di vetro in mano, fino a farsi consegnare 45 euro. Poi il 12 marzo ha strattonato e spintonato un’anziana facendola cadere rovinosamente a terra, per poi scappare con l’auto rischiando di investire la vittima. L’uomo è stato arrestato a Gubbio ed è stato accompagnato al carcere di Capanne.