di Enzo Beretta
Preoccupano le overdose di droga in Umbria. Il tasso di mortalità è il più alto d’Italia (35,6% per un milione di abitanti) e rispetto al 2019 sono più che raddoppiati i decessi rispetto all’anno precedente: erano 9, nel 2020 la droga ha ucciso tredici uomini e sei donne. È il dato più importante, riguardante la nostra regione, contenuto nella «Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia» redatta dal Dipartimento per le Politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri mediante l’elaborazione dei dati Istat del 2020.
Operazioni antidroga Come sono andate le operazioni antidroga delle forze di polizia durante il primo anno di Covid? In totale, a livello nazionale, se ne sono contate il 13 per cento in meno rispetto al 2019: 313 in Umbria, perfino di più rispetto a prima, e hanno portato al sequestro di 180 chili di droga. Appena lo 0,3% del totale nazionale. Di questi 180 chili complessivi 34 sono di cocaina, sostanza attorno alla quale sono state portate avanti 150 operazioni. Di eroina, invece, ne sono stati sequestrati un paio di chili scarsi (1,82 chili in 32 operazioni). Il rimanente è hashish: 119 chili all’incirca (in una quarantina di blitz) e 25 di marijuana (71 operazioni, 105 piante). Droghe sintetiche? Ancora troppo poche: 0,03 chili. Trenta grammi.
Denunce e processi Gli assuntori segnalati nel 2020 sono stati 394 (erano 616 nel 2015, 565 nel 2010). Quanti di questi sono minorenni? 27. I denunciati totali per reati che invece hanno a che fare con la droga sono 426, 257 stranieri, e sono quasi tutti maschi. Scomponiamo il numero: 217 per cocaina, 65 per eroina, 52 per hashish, 70 per marijuana e cannabis, 13 per piante, 4 per le droghe sintetiche. Percentuali molto alte, tra le più alte d’Italia, l’Umbria le raggiunge per il numero di procedimenti penali pendenti per reati di produzione, traffico e detenzione di droga: 40% con 1.526 procedimenti che riguardano 3.461 persone. I condannati con sentenza definitiva sono stati invece 134, 2/3 sono stranieri.