Il tratto di strada in cui è avvenuto l'inseguimento dell'automobilista ubriaco

Era stata chiesta una condanna a 16.500 euro di ammenda per il cameriere ucraino di 25 anni che nell’ottobre scorso imboccò ubriaco in piena notte – contromano – la superstrada tra Ponte San Giovanni e Collestrada: se la caverà invece con una sanzione di tremila euro e un periodo di lavori socialmente utili alla Caritas. 

Notte pazza Quella notte la Fiat 500 guidata dal giovane era stata inseguita dalle forze dell’ordine. Secondo quanto ricostruito l’automobilista aveva realizzato solo grazie a un grosso autoarticolato che segnalava il pericolo con i sistemi di illuminazione di viaggiare nella direzione opposta a quella di marcia: a quel punto aveva invertito la rotta e proseguito la fuga, mentre la pattuglia continuava a inseguirlo. «L’automobilista che assisto si è pentito del suo comportamento – sono le parole dell’avvocato Gianmarco Cesari -. Si è rivolto all’Associazione italiana vittime della strada per fare in modo che altri giovani non commettano, come lui, l’errore di mettersi ubriachi al volante». All’indagato non è ancora stata restituita la patente che gli era stata immediatamente revocata. Si torna in aula il 13 luglio.