Sono stati disposti maggiori controlli attorno alle abitazioni colpite dal sisma di giovedì per il timore di fenomeni di sciacallaggio, tra Perugia e Umbertide. Al momento non si registrano episodi di cronaca relativi a intrusioni nelle abitazioni disabitate, ma si nota un rafforzamento delle misure di sicurezza, come prevenzione ai fenomeni di sciacallaggio spesso registrati nei precedenti contesti simili in Umbria. Attorno all’area di Pierantonio, come a quella di Sant’Eraclio è stata predisposta una maggiore presenza di forze dell’ordine e in generale di operatori della sicurezza per un monitoraggio più puntuale delle abitazioni che non sono sotto il controllo dei proprietari, attualmente ospiti nei punti di accoglienza. La presenza di personale a presidio del territorio oltre ad avere una funzione di deterrenza rappresenta un elemento di maggiore rassicurazione per quanti in questo momento vivono una forte condizione di disagio e sono anche preoccupati per quanto è custodito all’interno delle proprie case. Sono in corso nell’area oltre che i monitoraggi alle strutture per la conta dei danni, anche i rientri accompagnati nelle case, insieme a personale specializzato, in sicurezza, per il recupero di beni di prima necessità.

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