Sono ancora molte le strade statali e provinciali chiuse a seguito del violento evento sismico, ma il duro lavoro di tecnici Anas e delle varie Province interessate ha già permesso la riapertura di numerose arterie, in Abruzzo ripristinata la regolare circolazione ovunque, ecco un aggiornamento della situazione alle 16 di lunedì.

I danni sulle strade: gallery

Assessore Chianella «Al momento – ha riferito l’assessore Chianella – la strada statale 685 delle Tre Valli Umbre non è transitabile da Borgo Cerreto a Serravalle. In quel tratto, aperto solo per il transito dei mezzi di soccorso, sono stati rimossi dai rocciatori dell’Anas i massi caduti in seguito al terremoto, mentre domani le squadre speciali rimuoveranno altri massi e metteranno in sicurezza i vettanti. Ad ogni modo, la riapertura della strada non è prevista prima di 10 o 15 giorni. Nel frattempo il traffico ordinario proveniente dalla parte bassa della Valnerina è convogliato verso la strada delle Roccchette o per Monteleone di Spoleto. La Regione Umbria, in stretto contatto con l’Anas – ha garantito – sta monitorando la situazione relativa alla viabilità in Umbria in modo da rendere più agevoli e sicuri gli spostamenti nelle zone maggiormente colpite dal sisma».

VIDEOREPORTAGE: NORCIA DEVASTATA

VIDEO: NELLA ZONA ROSSA DI NORCIA

SFOLLATI: DATECI LE TENDE

UMBRIA Ss 685 ‘delle Tre Valli’ loc. Borgo di Cerreto innesto Sp 209 chiusa. Sp 209 dir. Visso chiusa. Sp 476 tratto Preci- Norcia, problemi per edifici pericolanti. Sp 477 Non percorribile da Forche canapine a Castelluccio tratto Norcia- Castelluccio solo mezzi di soccorso. Ancora chiusa la strada statale 685 `delle Tre Valli Umbre’ in vari tratti tra Spoleto e Norcia, in provincia di Perugia e tra Norcia e Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno. Permangono seri problemi sulla 209 della Valnerina  – fa sapere la Provincia di Perugia – dove dal km 61 fino al confine con le Marche il transito è interdetto anche ai mezzi di soccorso. A seguito degli eventi sismici di domenica la chiusura è stata estesa dal Km 48+600 al km 50+500, perché due grossi massi sono precipitati travolgendo le barriere di sicurezza e per una frana al km 48+800 che ha invaso la carreggiata subito dopo il centro di Triponzo. Qui comunque si sta operando con una ditta presente in zona, e già da ieri una corsia era stata sgomberata per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso. Infine, permane la chiusura sulla SP 476 terzo tratto in località Saccovescio a Preci. La Provincia sta nel frattempo valutando le situazioni più delicate per poi procedere celermente all’affidamento dei lavori di somma urgenza con cui mettere in sicurezza le strade interessate.

VIDEO: IN VOLO SOPRA PRECI

VIDEO: ALLEVATORI IN PROTESTA, CECCHINI RASSICURA

PERCORSI PER I MEZZI DI SOCCORSO Da Sud: uscita Fiano Romano, Ss 4 Salaria direzione Rieti, deviazione per Terni-Spoleto, Ss 685 Tre Valli Umbre fino a Norcia. Da Nord: A1 uscita Valdichiana, Raccordo Siena-Perugia dir. Perugia, Ss 75 fino a Foligno, Ss 3 Flaminia fino a Spoleto, Ss 685 Tre Valli Umbre fino a Norcia. Dalla costa: A14 uscita Civitanova Marche, Ss 77 fino a Foligno, Ss 3 Flaminia fino a Spoleto, SS685 Tre Valli Umbre fino a Norcia. (Com/Vid/ Dire) 10:24 31-10-16. Anas è impegnata con oltre 60 persone tra operatori e tecnici.

LA CRONACA NON STOP

FOTO: ALL’ALBA IN UNA NORCIA SPETTRALE

MARCHE Riaperto il tratto marchigiano della strada statale 4 ‘Via Salaria’ ad Arquata del Tronto e la strada statale 80 ‘del Gran Sasso d’Italia’ in provincia di Teramo, in Abruzzo. Ss 685 dal Km 0+000 al Km 1+900;oltre Km 1+900 è chiusa. Ss 685 Ascoli /Norcia chiusa al Km. 3+700 per viadotto pericolante fino al km 38; i mezzi di soccorso possono circolare tra il km 22 e il km 38. – Sp 134 da Ussita (MC) / Fraz. Casali chiusa per frana. – Sp 135 Visso / Castel Sant’Angelo Sul Nera (MC) chiusa per frana. – Sp 136 Castel Sant’Angelo sul Nera (MC) / Castelluccio di Norcia (PG) chiusa per frana. – Sp 209 “Valnerina” a dal km. 64+300 al km. 66+600 – caduta massi – spaccatura sede stradale prima viadotto dopo galleria delle “Fornaci” —loc. Villa S. Antonio strada chiusa per demolire alcuni fabbricati pericolanti; dopo Visso direzione Terni in localita’ Molini di Visso causa frana la strada e’ chiusa fino al bivio con la Sp 476. – Sp 120 Sarnano (MC) / Sassotetto (MC) chiusa per frana dal km. 5 al km. 11. – Sp 91 da Fiastra (MC) a Pian di Pieca (Comune di S. Ginesio) chiusa per frane. – Sp 502 al Km. 49 in località Cusiano nel Comune di S. Severino Marche (MC) parzialmente chiusa per crollo abitazione. – Sp 256 Muccese edifici pericolanti abitato Muccia. – Sp 49 muro pericolante abitato Camporotondo. – Sp 96 abitato Pievetorina crolli. – Sp 22 edificio pericolante loc. Collina. – Sp 89 Val Fluvione chiusa nel centro abitato di “Balzo” Comune di Montegallo (AP). – Sp 51 ‘Forcella’ (chiusa per frana loc. Rio Freddo). – Sp 115 “S.Ilario (chiusa per edificio pericolante loc. Capriglia). – Sp 66 “Macereto – Braccio Casali” chiusa per intera estensione. – Sp 163 “Pioraco – Ponte Cannaro – Seppio” Km 1+200 per caduta massi. – Sp 98 “Polverina – Fiastra – restringimento per edificio pericolante centro – abitato di Polverina (MC); – Sp 59 “Labertuccia” – km. 1+500 – senso unico alternato a vista per edificio pericolante; – Sp 45 “Faleriense – Ginesina” – km. 14+600 – senso unico alternato con semaforo per edificio pericolante. – Sp 134 “Visso -Castelsantangelo” chiusa a Visso per frana. Aperto solo mezzi soccorso – Sp 135 Visso – Ussita chiusa a Visso per smottamento. Aperto solo mezzi soccorso – Sp 78 “Picena” – km 20 localita’ Campanelle, restringimento carreggiata per edificio pericolante-

VIDEOREPORTAGE: NORCIA DEVASTATA

VIDEO – PARLANO QUESTORE E PREFETTO: MI RICORDA IRPINIA

L’ANALISI DEL TERREMOTO 6.5

LAZIO Ss Salaria km 99 Antrodoco chiusa in direzione Ascoli fino al km 144- (i mezzi provenienti da Amatrice diretti a Roma possono scendere)- i mezzi di soccorso possono procedere – i mezzi ordinari diretti ad Amatrice possono arrivare al km 132+000. Ss 4 km 134 viadotto gravemente lesionato (possibile bypassarlo scendendo al bivio e risalendo) solo mezzi soccorso.

Treno per sfollati a Foligno I tecnici di Rete ferroviaria italiana, al termine della giornata di domenica hanno concluso tutti i controlli di verifica dell’integrità delle infrastrutture ferroviarie: binari, ponti, viadotti, gallerie e apparecchiature per la gestione e il controllo della circolazione ferroviaria e il distanziamento in sicurezza dei treni. I controlli delle squadre tecniche di manutenzione ed emergenza sono avvenuti per fasi e hanno interessato ben sei linee. Per garantire la mobilità durante la sospensione del traffico ferroviario sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus sulle linee: Ascoli – Porto d’Ascoli,  Albacina – Civitanova Marche, Terni – Foligno, Giulianova – Teramo e Terni -Sulmona; domani convoglio per cittadini rimasti senza abitazione, Ferrovie dello Stato mette a disposizione convoglio da 7 cuccette, 420 posti letto, da lunedì nella stazione di Foligno, il treno sarà alimentato quindi dotato di luce e riscaldamento. L’iniziativa è stata attivata dalla Protezione aziendale del Gruppo Fs Italiane in accordo con la sala operativa della Protezione civile nazionale.

CASTELLUCCIO ALTA RASA AL SUOLO

Anas Sono in corso ricognizioni continue e verifiche tecniche da parte del personale Anas su tutta la rete di competenza per garantire la sicurezza della circolazione. Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione Vai Anas Plus, disponibile gratuitamente in App store e in Play store. Inoltre si ricorda che il servizio clienti Pronto Anas è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde gratuito 800 841 148.

VIDEO: PARLANO CURCIO, ERRANI E ALEMANNO

VIDEO – MARINI: ALBERGO SOLUZIONE PROVVISORIA, TENSIONE AD ASSEMBLEA

Il quadro nel Ternano I tecnici della Provincia già da domenica hanno avviato i controlli su tutte le vie di comunicazione sull’intero territorio provinciale e non sono stati riscontrati particolari problemi. «Il servizio viabilità – si legge in una nota di Palazzo Bazzani – insieme alle squadre di cantonieri hanno battuto l’intera rete stradale di competenza dell’amministrazione, concentrando l’attenzione soprattutto sulle zone più vicine alle aree della Valnerina perugina colpite dal sisma. Al termine dei sopralluoghi non sono state registrate particolari criticità». Solo in un caso, lungo la Provinciale Calvese nel comune di Calvi dell’Umbria, si è proceduto alla disposizione di un senso unico alternato lungo un tratto che costeggia la chiesa di San Francesco. Misura disposta dai vigili del fuoco in coordinamento con l’amministrazione provinciale. «Il provvedimento si è reso necessario per il danneggiamento di una piccola parte di cornicione dell’edificio religioso e rientrerà non appena eseguiti i lavori di riparazione».