«Abbiamo sperato cose diverse, ma è andata così. Eri un fiore nascosto, dal profumo intenso, dai mille colori. Noi li abbiamo visti e ce ne siamo rallegrati. Grazie per il gomito a gomito, per averci compreso e sostenuto, soprattutto quando eri tu ad aver bisogno. Tanto basta e quella cartina con tanti viaggi fatti e tanti da fare, sicuramente troverà nuovi, infiniti, puntini». Questo il messaggio dei colleghi di Raffaella Clementi, morta domenica alla soglia dei suoi 53 anni.
Addio Raffaella Un sorriso che si spegne dopo anni di malattia. Raffaella era energica e combattiva nella vita di tutti i giorni quanto tenera madre, donna solare, espansiva e collaborativa. Dipendente del Comune di Terni, ormai da tempo mancava negli uffici della comunicazione dell’ente. Ricordata anche per il suo libro ‘Lettera a un bambino che è nato’, è stata la testimonianza di un cammino possibile verso la maternità lungo la strada difficile, dolorosa e incerta della procreazione medicalmente assistita. Raffaella è riuscita nel sogno di donare la vita a Daniele ma troppo presto, ora che ha 11 anni, lo deve lasciare. Tanti i messaggi di cordoglio e di addio che si susseguono da ore sui social. Il funerale è in programma martedì alle 15 in duomo.