(foto Colonna)

di Massimo Colonna e Chiara Fabrizi

Con un carroattrezzi si sono lanciati contro la banca e hanno sfondato le vetrate. Poi hanno caricato la cassaforte del bancomat sul mezzo, ma al momento di ripartire il blindato e in fase di manovra il blindato è scivolato e il colpo, verosimilmente pianificato con cura, è andato a rotoli. Nel trambusto generale il vicinato ha allertato la polizia che ha inseguito a piedi i tre banditi, esplodendo un colpo in aria e riuscendone a fermare un ventiduenne di nazionalità rumena, mentre altri due risultano in fuga.

Spaccata in banca col carroattrezzi Questa la ricostruzione della spaccata compiuta nella notte tra giovedì e venerdì ai danni della filiale Unicredit di via del Rivo, nella periferia Nord di Terni. Secondo quanto illustrato in conferenza stampa dal responsabile della squadra volante, il vicequestore aggiunto Giuseppe Taschetti, i malviventi avrebbero rubato il carroattrezzi in un’autofficina di San Gemini per poi raggiungere Borgo Rivo. Qui a retromarcia con l’acceleratore pigiato a tavoletta si sono lanciati contro le vetrate della banca. Nel mirino la cassaforte dello sportello automatico che in pochi minuti è stata scardinata e trascinata fuori, poi caricata nel mezzo. Durante le operazioni, però, qualcosa è andato storto e un attimo prima di fuggire col bottino il blindato del bancomat è scivolato dal carroattrezzi colpendo anche un’auto parcheggiata di fronte alla filiale.

Un bandito fermato e due in fuga I tentativi per cercare di recuperare la cassaforte sono stati insistenti e alla fine un residente della zona svegliato dal gran trambusto, consumatosi in pochissimi minuti, ha allertato la polizia. In via del Rivo si è subito precipitata una pattuglia della squadra volante, che era impegnata in quell’area della città. Alla vista degli agenti e col blindato dello sportello automatico ancora in mezzo al piazzale, i tre banditi non hanno potuto far altro che tentare la fuga a piedi. L’inseguimento a grandi falcate di un paio di agenti, che per tentare di fermarli hanno anche esploso un colpo in aria, ha permesso di fermare uno dei tre banditi, mentre altri due sono invece riusciti a far perdere le proprie tracce. Secondo la polizia in zona avevano lasciato un’auto utile alla fuga, segno che il colpo è stato pianificato con cura, nonostante l’epilogo.

Arrestato 22enne e resta in carcere Il giovane fermato è stato accompagnato negli uffici della questura di Terni dove è stato identificato grazie alle impronte digitali, con sé non aveva documenti. Il ventiduenne di nazionalità rumena, in Italia da diversi anni, senza lavoro ma gravato da diversi precedenti di polizia, è stato arrestato per furto in concorso aggravato su disposizione del pm Tullio Cicoria. Nella mattinata di venerdì il ragazzo è stato processato per direttissima: il giudice del tribunale di Terni Massimo Zanetti ha convalidato l’arresto e disposto il carcere considerata la gravità dei fatti e la pericolosità del soggetto.

Caccia ai complici Sul posto gli investigatori della squadra volante hanno raccolto anche una serie di prove giudicate significative per le indagini che, in queste ore, proseguono a spron battuto per tentare di identificare i due complici che insieme al ventiduenne hanno tentato il colpo alla Unicredit di Borgo Rivo. Accertamenti sono anche in corso per capire se la stessa banda possa aver messo a segno furti analoghi ai danni di istituti di credito della zona e non solo.

Twitter @tulhaidetto e @chilodice

 

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