di C.F.
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Mozione di sfiducia al sindaco Daniele Benedetti. Sarà presentata nelle prossime dal gruppo d’opposizione Rinnovamento l’articolato documento con cui, a partire dalla «finanza creativa del consuntivo 2012», si chiederà ai consiglieri comunali di appoggiare la «rapida e decisa inversione di marcia», facendo mancare al primo cittadino il sostegno della maggioranza dell’aula.
Consuntivo 2012 A convincere i cinque consiglieri (Profili, Loretoni, Cardarelli, Cappelletti e Monini) sono stati i conti del rendiconto approvato, senza il voto dei socialisti, all’inizio di maggio. «Dall’analisi della documentazione analitica – scrivono in una nota – abbiamo definitivamente maturato la convinzione del grave stato deficitario in cui versano i conti del Comune». A far suonare il campanello dall’allarme tra i banchi del gruppo Rinnovamento, in particolare, «sono le somme accertate e da incassare per il recupero Ici relativi al 2010, 2009 e annualità pregresse».
«Finanza creativa» In sostanza, nel consuntivo 2012 sarebbero state inserite «cifre considerevoli che in realtà i nostri concittadini hanno già pagato da tempo o per le quali si è proceduto all’annullamento dei relativi accertamenti». Un’accusa pesante, che si aggiunge ai rilievi mossi dalla Corte dei Conti sul consuntivo 2011, su cui il gruppo si riserva di entrare nel merito nei prossimi giorni quando sarà convocata una conferenza stampa e annunciate «le iniziative del caso». Nel mirino anche i residui attivi che, per l’opposizione, «permettono al municipio di spendere somme superiori a quelle effettivamente disponibili».
Mozione di sfiducia Da qui la decisione di presentare una mozione di sfiducia al sindaco Benedetti e, naturalmente, indirizzare un «appello a tutti i consiglieri, di maggioranza compresi, affinché si scongiuri l’ulteriore peggioramento di una situazione già catastrofica». Rinnovamento, poi, chiede anche le dimissioni del dg Angelo Cerquiglini. Il documento sarà presentato nelle prossime ore e con una coalizione che vanta 16 scranni, contro i 14 delle opposizioni, l’approvazione non sembra così improbabile.