«Non ho alcuna intenzione e voglia di fare amicizia con chi ha cercato di distruggere la mia vita». Lo ha detto Raffaele Sollecito all’Ansa dicendo così la sua sul rapporto che ormai da tre anni il suo accusatore per l’omicidio di Meredith Kercher, ovvero il pubblico ministero in pensione Giuliano Mignini, ha instaurato con Amanda Knox. Dell’avvicinamento tra il magistrato e l’americana si è parlato a più riprese negli ultimi tempi, anche a seguito della postfazione inserita nella seconda edizione fresca di pubblicazione del libro di Mignini. «È una decisione loro» ha detto l’ingegnere pugliese che nel giugno scorso avrebbe nuovamente incontrato Amanda in Umbria, non a Perugia bensì a Gubbio, aggiunendo «Non so cosa cerchi (Mignini, ndr), ma vedo che è rimasto della stessa idea su quanto successo e non ha mai chiesto scusa. Io ne sto ben lontano».
Sollecito parla di Mignini: «Non faccio amicizia con chi ha cercato di distruggere la mia vita»
