La Procura della Repubblica di Perugia ha revocato la richiesta di archiviazione che, giorni fa, era stata avanzata nell’ambito dell’indagine avviata a carico di un uomo di origine nordafricana accusato di avere costretto la moglie a tenere il velo integrale. A renderlo noto è la Procura guidata da Raffaele Cantone che, nei giorni scorsi, aveva espresso le proprie perplessità a proposito della richiesta di archiviazione. Nelle scorse ore l’avvocato Gennaro De Falco, che difende la donna, si era opposto alla decisione della Procura chiedendo nuove indagini.
IL CASO E LA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE
I DUBBI DI CANTONE SULL’ARCHIVIAZIONE
La nota La revoca della richiesta d’archiviazione – spiega la Procura – è stata decisa in seguito alla presentazione di opposizione da parte della persona offesa, ed è giustificata «dalla necessità di effettuare ulteriori attività investigative, cui fa riferimento l’atto di opposizione, fra cui anche l’audizione diretta della querelante». Nella stessa nota si ricorda che il procedimento «nei giorni scorsi era stato oggetto di particolare attenzione mediatica per una frase estrapolata dalla richiesta di archiviazione relativa alla costrizione della denunciante a tenere il velo integrale».
Nelle prossime ore il servizio completo