All’interno di un’auto fermata al posto di blocco ci sono due stranieri, un uomo e una donna, europei, che insospettiscono le forze dell’ordine. Su di lei risulta una segnalazione Shengen. Verrà accertato che è destinataria di un provvedimento di espulsione, con accompagnamento alla frontiera, emesso lo scorso gennaio dal prefetto di Perugia. Proprio per verificare la loro posizione le forze dell’ordine decidono di scortare l’auto fino alla sede dell’autorità. Ma il conducente, all’improvviso, accelera e si dà alla fuga, in controsenso, verso viale Giuseppe Meazza. Inizia un inseguimento concluso, poco dopo, con l’arresto del veicolo. Il conducente tuttavia abbandona l’auto e scappa a piedi. Anche in questo caso viene raggiunto da uno degli operatori. Prova a divincolarsi colpendo l’uomo in divisa con calci ma è bloccato. Fa lo stesso la donna procurando lesioni all’altro operatore che è riuscito a trattenerla. Sono stati entrambi arrestati e trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito per direttissima. Devono rispondere anche di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Nell’auto sono stati trovati anche arnesi da scasso, monili d’oro e una sostanza per il riconoscimento dell’oro.
