di Enzo Beretta 

Quattro anarchici umbri sono indagati dalla Procura della Repubblica di Roma che questa mattina, tra le altre cose, ha ordinato pequisizioni tra Foligno e Spoleto. Gli agenti della Digos di Perugia, diretti dal vicequestore Gianfranco Leva, hanno perquisito anche il circolo anarchico «La Faglia» di Foligno. 

Le ipotesi di reato Secondo quanto si apprende i quattro umbri vengono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di possesso di materiali esplodenti, danneggiamenti e minacce. Massimo riserbo sul materiale sequestrato, ora al vaglio degli inquirenti. Gli avvocati impegnati nella difesa degli indagati umbri, tra cui Michele Fabiani, sono Carmelo Parente e Leonardo Pompili del Foro di Viterbo.

COSPITO IL 14 MARZO IN VIDEOCONFERENZA A PERUGIA

Manifestazioni a Roma L’inchiesta della Procura di Roma – che conta in tutto otto persone indagate – è stata avviata dopo una serie di manifestazioni non autorizzate e blitz anarchici per protestare contro il 41 bis all’anarchico Alfredo Cospito. Altre perquisizioni sono state svolte, sempre questa mattina, in altre città d’Italia, nei confronti di altre persone che avrebbero manifestato davanti alla sede Rai di via Romagnoli, nella Capitale, e al teatro Argentina, interrompendo uno spettacolo, lo scorso novembre, quando vennero inscenate azioni di solidarietà nei confronti di Cospito.