‘Buffoni’ e un invito a recarsi ‘a quel paese’.Queste le scritte offensive rivolte alla polizia municipale di Terni, comparse sugli spazi dei cartelloni elettorali nel borgo lacustre di Piediluco. Il messaggio sarebbe frutto di numerose multe elevate nel corso dei recenti week-end. L’episodio, ovviamente, ha suscitato diverse reazioni. Pur condannando il gensto, il segretario del circolo Dem locale Sandro Piccinini, richiama l’amministrazione comunale a una convidisione di scelte e strategie prima della repressione; come lui il capogruppo Pd in consiglio Francesco Filipponi: «Ha ragione Piccinini: occorre informazione, condivisione, partecipazione con i residenti rispetto alle scelte. Condivido, dopo il Covid e la guerra non serve alimentare lo scontro, è necessaria la pace. Vicinanza al nostro corpo della polizia municipale ed un invito all’amministrazione di apertura nei confronti dei residenti».
Insulti alla polizia locale A prendere le difese dei vigili urbani, l’assessore competente Giovanna Scarcia: «Esprimo vicinanza e solidarietà al corpo della Polizia Locale, destinatario di ignobili espressioni comparse su alcuni tabelloni elettorali a Piediluco. Dovere della politica è spegnere la campagna di odio e disprezzo verso l’operato di chi svolge il proprio lavoro con impegno ed abnegazione. Invito, quindi, tutti ad evitare di strumentalizzare, ai fini politici, l’operato meritorio degli agenti del corpo della polizia locale che svolgono, con umiltà, il loro dovere».