L'albero caduto in via Magnini

di Dan.Bo.

Le abbondanti piogge cadute tra sabato e domenica in Umbria hanno provocato, in particolare nel Perugino, frane, caduta di alberi e l’innalzamento del livello di alcuni fiumi e torrenti. A Perugia nel pomeriggio i vigili del fuoco sono dovuti intervenire in via Magno Magnini, nel quartiere di Madonna Alta, dove un grosso cipresso è caduto finendo sopra la galleria del Minimetrò. Il servizio è stato interrotto per tutto il tempo necessario alla rimozione della pianta. Tra Cenerente e Ponte Pattoli, invece, da registrare alcuni allagamenti e due frane. In particolare una, nella mattina di domenica, ha interessato strada della Forcella, nell’area nord della città tra Colognola e Oscano. Secondo quanto viene riferito dal Comune la frana si è verificata all’altezza del Relais Poggio del sole. Sul luogo sono intervenute le squadre del Pronto intervento del Comune per consentire la pertura della strada.

Fiumi e torrenti Secondo i dati del Centro funzionale della Protezione civile dell’Umbria, sono state registrate importanti variazioni del livello di alcuni fiumi e torrenti. Lungo il Nestore, la stazione di Mercatello di Marsciano nelle ultime sei ore (i dati sono aggiornati alle 17) ha fatto registrare un innalzamento di 2,52 metri, a Trestina di 1,66 metri e a Marsciano di 1,33. Due metri e mezzo in più anche per il torrente in Caina, 1,65 metri per il Nera a San Liberato (con livelli più bassi per le altre stazioni) e tra 60 centimetri e 1,12 metri per il Chiascio. Quanto al Tevere, 2,52 metri in più a Ponte Nuovo di Torgiano, 1,95 a Ponte Felcino, 2,47 a Pierantonio, 1,81 a Montemolino, 2,94 a Castiglione in Teverina e 1,55 a Orte.

Passignano Nella serata di domenica è inoltre scattato un intervento in località Passignano per uno smottamento partito da una collina a ridosso della ferrovia. Sul posto volontari Castiglione, una squadra della Centrale, sindaco e funzionario vigili del fuoco. Lo smottamento si è verificato nella rupe lungo la strada provinciale, in corrispondenza dell’Auditorium “E. Urbani” ed è stato temporaneamente interdetto il traffico veicolare e pedonale, nel tratto interessato, della SS75 bis del Trasimeno e di Via San Crispolto. “Solo alla luce del sole – avverte il primo cittadino- sarà possibile fare una valutazione tecnica e capire l’entità del pericolo”.

Soccorso alpino A seguito del bollettino meteo che prevedeva allerta moderata arancione come previsto dalle procedure è stata attivata la sala operativa unica della funzione associata. Le attività hanno riguardato il monitoraggio idrometeo relativo al reticolo idraulico. Le attività svolte in particolare sul monitoraggio dei fiumi Paglia e Chiani e loro affluenti si sono concentrate sui punti ritenuti a rischio idraulico.  Altri interventi si sono concentrati sulle segnalazioni pervenute alla Sala Operativa da parte dei cittadini sulla viabilità per alcuni smottamenti e la rimozione di piante cadute. Per quanto attiene l’attività di ricerca della persona scomparsa, ritrovata nel pomeriggio purtroppo non in vita, il supporto specialistico del Sasu è risultato essenziale con l’ausilio dei volontari di Baschi, Orvieto e Allerona.  La Sala operativa svolgerà anche per la serata e per la giornata di lunedì il costante monitoraggio sino alla fine della allerta meteo prevista fino alle 14 di lunedi 25 gennaio.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.