Scritte sui muri (foto di archivio)

Alla fine hanno fatto prevalere il senso civico i ragazzi che nei giorni scorsi sono stati individuati dalla polizia locale di Amelia e denunciati perché responsabili di danni al patrimonio pubblico. I giovani in particolare avevano imbrattato muri e cartelli della città ma quando sono stati scoperti si sono offerti di ripulire e l’assessore alla municipale e ai lavori pubblici Avio Proietti Scorsoni ha apprezzato

Amelia Scoperti e denunciati dalla polizia locale, si sono offerti di ripulire gli atti vandalici compiuti sul patrimonio pubblico: alcuni ragazzi di Amelia che, nei giorni scorsi, hanno imbrattato segnali stradali, parti di muri e la cabina di un ascensore. A riferire il fatto è l’assessore comunale Proietti Scorsoni: «Si può sbagliare – commenta -, ma è importante riconoscerlo efar prevalere il senso civico che ognuno di noi deve possedereper il bene comune». A detta dell’assessore un’accurata indaginedella polizia locale «ha permesso di risalire ai fautori delgesto, ma soprattutto ha permesso di risolvere in modocostruttivo la vicenda. I ragazzi – aggiunge – hanno infattiprovveduto alla ripulitura, mentre altri, non coinvolti, si sonoinvece offerti volontari per ripulire altre superficiscarabocchiate in precedenza».

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