Materiali per l'edilizia (foto archivio U24)

di M. R.

Non molla e supera la notte il 42enne Marcello Bartoccini di Avigliano Umbro, dipendente della Fbm di Dunarobba, trasportato mercoledì d’urgenza all’ospedale di Terni dopo un grave infortunio. Giovedì in fabbrica si è tenuta l’assemblea dei lavoratori. I sindacati di categoria hanno ottenuto subito udienza dai vertici aziendali. La Fornaci Briziarelli ha dato la propria disponibilità all’apertura immediata di un tavolo sulla sicurezza.

Marcello Bartoccini L’uomo è ricoverato in Rianimazione, il personale medico del Santa Maria è riuscito a stabilizzare le sue condizioni e tiene costantemente sotto controllo il paziente, che comunque resta grave: la prognosi rimane riservata. Per chi lo ha visto cadere da oltre 10 metri d’altezza senza alcun ostacolo a frenare la sua corsa prima di schiantarsi a terra, è già un miracolo che sia vivo. In fabbrica, tutti i colleghi sperano in una sua ripresa ed esprimono vicinanza alla famiglia in questo momento di apprensione e sofferenza. All’interno del sito operano in totale meno di 40 lavoratori, ci si conosce tutti.

La dinamica dell’incidente sul lavoro A distanza di quattro mesi dall’ultimo grave infortunio all’interno dello stesso sito della Fbm, stavolta si è verificata una caduta dal tetto, il 42enne ha fatto un volo di oltre 10 metri dalla cima del capannone dove stava effettuando un intervento di manutenzione ad una delle particolari finestre dello stabilimento. Per cause che accerterà l’autorità giudiziaria, si è sfondato un pezzo della copertura dello stabile e l’operaio elettricista è precipitato. Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Montecatstrilli, della Compagnia di Amelia guidati dal capitano Raffaele Maurizi.

Tavolo sicurezza Intanto al termine dell’assemblea si è deciso di interrompere lo sciopero. Permane però lo stato di agitazione – come sottolinea il segretario della Fillea Cgil di Terni Cristiano Costanzi -. Le organizzazioni sindacali di categoria hanno infatti ottenuto già per la prossima settimana la convocazione di un tavolo dedicato al tema della sicurezza. Assieme a Rsu e Rls, con la direzione aziendale, sarà stilato un elenco di azioni prioritarie per evitare che tornino a verificarsi simili episodi. «Non tutto è prevedibile all’interno di una fabbrica – evidenzia Costanzi – ma c’è necessità di eseguire tutti gli interventi possibili». Il 27 giugno, al mattino, summit coi vertici Fbm poi nuova assemblea nel pomeriggio.

 

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