Sono almeno dieci i colpi messi a segno ai danni di tabaccherie e negozi da quattro persone fermate nelle scorse ore dalle forze dell’ordine. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, a finire nel mirino sono stati esercizi commerciali di Bastia, Perugia e Gubbio, di Porto San Giorgio e Fermo nelle Marche e di Cortona, in Toscana. Protagonisti quattro albanesi: due di 24 anni, uno di 34 e l’ultimo di 39. Il decreto di fermo è stato eseguito dalla polizia del capoluogo umbro data l’intenzione dei quattro, tutti senza fissa dimora e con diversi precedenti alle spalle, di lasciare il paese. I quattro sono accusati di furto aggravato in concorso e tentato furto in concorso.
I fatti Stando alla ricostruzione, il valore complessivo dei beni sottratti ammonta a 84 mila euro. Tutto è partito lo scorso febbraio dopo un furto in una tabaccheria di Bastia, dove i quattro erano riusciti a portare via gratta e vinci e 7mila euro in contanti. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza e alle indagini gli inquirenti sono riusciti a risalire all’identità dei quattro, ognuno con compiti ben definiti: uno faceva il palo individuando con dei sopralluoghi le tabaccherie da derubare, mentre gli altri con strumenti da scasso si occupavano – sempre di notte – di forzare le porte portando via gratta e vinci, tabacchi, sigarette elettroniche e contanti.
I colpi Nel dettaglio, a Perugia i quattro hanno agito il 10 marzo, il 24 aprile e il 19 e 20 maggio; a Porto San Giorgio il 26 marzo; a Gubbio il 14 e il 27 aprile; a Cortona il 3 maggio, senza però riuscire a mettere a segno il colpo, l’ultimo dei quali è stato registrato a Fabriano il 18 maggio.