«Esprimiamo vivo cordoglio alle famiglie delle vittime, e vicinanza nei confronti di tutti coloro che stanno vivendo ore di angoscia per le sorti dei propri cari che risultano dispersi o feriti», esordisce così lassociazione dei consumatori Adoc, con un comunicato sulla tragedia del Giglio.

La rivendicazione «Quanto accaduto – continua la nota – nelle acque toscane dell’isola del Giglio è del tutto inaudito e occorre una immediata inchiesta da parte del Ministero dei Trasporti per accertare, in tempi rapidi e certi, risultati e responsabilità di tale disastro. Non mancheremo di ricordare al Ministero e agli organi inquirenti la necessità di fare presto, anche per capire se si sono registrate eventuali pecche a livello di celerità e coordinamento dei soccorsi».

Il rischio ambientale «Al dramma delle vittime – sottolineano dall’associazione – si accompagna un grave rischio ambientale, i cui ingenti costi economici dovranno essere fatti pagare da chi risulterà responsabile di tale disastro, evitando che vengano scaricati sulla collettività. Da  oggi, lunedì, anche in Umbria i telefoni e siti internet di Adoc, saranno a disposizione di quanti volessero avere maggiori informazioni su come avviare una class action oltre a come avanzare la richiesta di risarcimento per i danni subiti».