Ancora tensione nel carcere di Terni. A denunciare quanto accaduto nella giornata di martedì è il Sindacato autonomo polizia penitenziaria: «Un detenuto rumeno, ristretto per furto, all’interno dell’infermeria ha infatti aggredito il medico di guardia, poi gli ha sputato e lo ha minacciato di morte».
La ricostruzione del Sappe «Solo grazie al tempestivo e pronto intervento dell’agente di polizia Penitenziaria addetto alla sorveglianza della locale infermeria – continua la nota a firma del segretario nazionale per l’Umbria del Sappe, Fabrizio Bonino – si è riusciti ad evitare il peggio e a riportare l’ordine e la sicurezza nel presidio sanitario. Il medico, al momento, ha smontato dal servizio e si è recato presso il pronto soccorso ospedaliero della città ternana. Il detenuto è giunto da circa un mese e mezzo presso il carcere di Sabbione da un penitenziario toscano e non è nuovo a questi atteggiamenti nei confronti del personale medico e paramedico, visto che già nei giorni scorsi ha tentato di aggredire un altro medico e addirittura qualche infermiere mentre gli distribuiva la terapia. Inoltre, lo stesso ogni giorno per attirare l’attenzione e creare scompiglio si è autolesionato il corpo per futili motivi per poi proseguire con minacce nei confronti del personale di polizia Penitenziaria». Bonino «esprime soli