Assisi, basilica San Francesco. Foto Fabrizio Troccoli

Un attentato, che stando alle dichiarazioni delle autorità turche, è di stampo terroristico. E’ accaduto ad Ankara, vicino alla stazione ferroviaria della città turca, mentre in tanti stavano partecipando a una manifestazione pacifista per dire ‘no’ ai conflitti contro i separatisti curdi del Pkk. Sangue, striscioni e bandiere per strada, per un bilancio drammatico che al momento parla di almeno 30 morti e oltre 120 feriti . Le autorità turche hanno dichiarato che si stanno effettuando verifiche tese a confermare l’ipotesi più probabile che si sia trattato di due kamikaze.

Sacro convento di Assisi Intanto dal Sacro convento di Assisi arriva l’appello di padre Enzo Fortunato, responsabile della sala stampa: «La pace non si tocca. E’ stato un deprecabile e vile attentato verso uomini indifesi che testimoniavano il valore della pacifica convivenza. Continueremo a difendere tutto ciò che è umano dalle barbarie inumane. San Francesco lenisca il cuore di quanti sono affranti e soffrono per i morti e i feriti di questo sanguinoso attentato».

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