Filippo Limini e il parcheggio in cui è morto

Omicidio Preterintenzionale: confermati 7 anni di pena per Valentino Neculai. Si chiude così il processo il processo sull’omicidio dell’operaio 25enne spoletino Filippo Limini, morto a causa della rissa avvenuta in quella tragica notte di Ferragosto a Bastia Umbra, in un parcheggio vicino al Country cafè. Condannato anche Kevin Malferteiner, per il solo reato di rissa: è Il ragazzo che si trovava a bordo dell’auto che passò sopra il corpo del 25enne, rimasto a terra causa della violenza subita da Neculai. Le motivazioni della sentenza ricostruiscono quanto accaduto quella notte, ovvero i dieci calci al volo contro Limini che era già al suolo e lo schiacciamento con l’auto con la quale in tre hanno tentato di scappare dalla rissa. La Quinta sezione della Cassazione, lo scorso 22 giugno ha respinto il ricorso presentato dal difensore di Neculai, Francesco Cinque che, dalla sua, aveva il sostegno dell’accusa, con il sostituto procuratore generale che condividendo uno dei motivi del ricorso, ha chiesto l’annullamento della condanna. Dichiarato inammissibile anche il ricorso dei legali di Malferteiner.

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