di M.R.

«Terni è stata svuotata di ogni risorsa universitaria: oramai aule semivuote e nessun centro di ricerca. È indispensabile creare una rete per pubblicizzare al meglio facoltà e corsi di laurea già esistenti, creare le condizioni per nuove facoltà anche dai diversi atenei di Italia, favorire il potenziamento e l’insediamento delle università private, in modo da garantire ai giovani la possibilità di avere a Terni tutte le facoltà previste nell’ordinamento e professori altamente qualificati». Parola di amministrazione che fa capo al sindaco Stefano Bandecchi, fondatore dell’ateneo telematico Niccolò Cusano.

Pentima C’è di più. Nel Dup, ancora nella sua stesura provvisoria, si legge: «Le sedi universitarie dovranno contaminare culturalmente la città e quindi essere presenti nel centro urbano, vivacizzandolo: è del tutto sbagliato concentrare gli studenti a Pentima, come si è fatto finora, trattandosi di zona altamente inquinata e lontana dal tessuto storico cittadino». Sulla stessa lunghezza d’onda il M5s: «La decisione della precedente amministrazione di installare il Campus universitario a Pentima, all’interno di un Sito di Interesse Nazionale da bonificare, è stata un errore clamoroso sin dall’inizio. Nonostante Pentima possa vantare strutture e laboratori idonei all’istruzione superiore, l’idea che il Campus sorga in un’area a gravissimo rischio ambientale, in prossimità dei forni fusori e della discarica di Ast, è un’oscenità».

Ambiente E a proposito di contaminazioni, è anche di qualità dell’aria che ci si occupa del Dup: «Ogni azione nella sfera dei poteri del sindaco – si legge – sarà introdotta per impedire la realizzazione dell’impianto dei fanghi nella nostra città; nel contempo ordinanze di
chiusura della Ztl, il divieto di circolazione di alcune auto in periodi specifici o il divieto di accendere i camini, costituiscono provvedimenti senza alcuna logica di risoluzione del problema». Si tratta di quelle che hanno caratterizzato tanto l’era Di Girolamo, quanto quella Latini.

Arvedi-Ast «Due grandi interventi imposti dalla legge, a tutela dei cittadini e dei lavoratori – è messo nero su bianco – saranno effettuati: una nuova valutazione di impatto ambientale sulle Acciaierie, visto che quella attuale, mai aggiornata, ha quasi venti anni e
l’individuazione urgente di concerto con Ast di una nuova area per trattare scorie e fanghi siderurgici al di fuori della Conca Ternana, rifiuti industriali accumulati da decenni alla periferia della città con effetti devastanti sulle acque sotterranee».

Politiche green Previsti anche maggiori controlli sulle falde acquifere e quindi sull’acqua distribuita nei vari quartieri della città; investimenti nella manutenzione della rete idrica e valutazione costi-benefici a consuntivo sulla privatizzazione della Società Idrica locale e sull’efficienza ed efficacia sinora dimostrata dal servizio nel complesso offerto ai cittadini (comparazione a livello nazionale delle tariffe incluse) in vista di un nuovo modello di gestione che veda i cittadini come principale e unico stakeholder strategico e la massima riduzione delle tariffe applicate ai residenti. Maggiori controlli al fine di individuare l’eventuale stoccaggio di sostanze inquinanti nei terreni luogo di discariche abusive.

Circolazione veicolare Tra le ricette Bandecchi c’è anche la volontà di investire in un nuovo piano del traffico e in un piano del traffico pesante con un sistema della circolazione che preveda dei sensi unici per snellire la mobilità cittadina e limitare il traffico su gomma benzina-diesel, recuperando spazio per ampliare la rete di piste ciclabili, scongiurando il passaggio dei Tir nel centro abitato che comportano pericoli per i pedoni e ulteriori danni alla pavimentazione cittadina, avviando viceversa una stretta connessione con la piastra logistica di Maratta e il centro intermodale di Orte, alleggerendo la stessa Conca ternana di un carico inquinante evitabile».

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.